03 luglio 2019

Protesi d'anca in anestesia locale e sedazione

All’Ospedale San Pellegrino di Castiglione è stato eseguito nei giorni scorsi l’innesto di una protesi d’anca senza anestesia generale o anestesia spinale. La struttura del Gruppo Mantova Salus è tra le prime in Italia a scegliere, in casi selezionati, di effettuare questo tipo di intervento utilizzando l’anestesia locale, unita ad una blanda sedazione intraoperatoria. La novità risiede nell'utilizzo contemporaneo di tecniche già conosciute ed utilizzate in altri paesi europei e nordamericani.
A rendere possibile l’intervento, la collaborazione tra il reparto di Anestesia, diretto dal Dott. Uberto Viola e quello di Ortopedia, diretto dal Dott. Ernesto Nicolò. Ad operare la paziente 62enne, l’ortopedico Dott. Anselmo Pallone: “Abbiamo scelto l’accesso anteriore, anestetizzando in precedenza la capsula anteriore e quella posteriore con tecnica eco guidata. La paziente dopo 3 ore era già in grado di muoversi con il girello e di tornare a casa”.
Evitando l’anestesia generale, diversi sono i vantaggi per il paziente: oltre alla velocità di recupero riabilitativo, il paziente è in grado di mangiare poco dopo l’intervento e non essendo necessario il posizionamento del catetere vescicale, questo fatto risulta essere motivo di comfort molto apprezzato soprattutto dai pazienti di sesso maschile. Non da ultimo, il minor impiego di farmaci antidolorifici, rende l’operazione meno problematica per quei pazienti, spesso anziani, affetti da diverse patologie che ne limitano l'utilizzo. Proprio per questo motivo, stiamo programmando un secondo intervento su un paziente cardiopatico”.