19 maggio 2020
Test sierologici SARS-CoV-19
Il Gruppo Mantova Salus ha iniziato ad eseguire nelle sue strutture i test sierologici per determinare quali persone siano state colpite dal Covid-19. Il test può essere effettuato presso i centri prelievi del GMS che si trovano a:
- Green Park, il Parco della Salute a Mantova
- Ospedale San Pellegrino di Castiglione d/Stiviere
- Ospedale Civile di Volta Mantovana.
L’analisi avrà un riscontro molto rapido (massimo 24 ore per la consegna del referto), ed il costo è di 40 euro. È obbligatoria la prenotazione tramite:
- WhatsApp numero unico 0376 635519
- Cup di Castiglione 0376 635519 (cup@ospedalecastiglione.it)
- Cup di Volta Mantovana 0376 839200 (cup@ospedalevoltamantovana.it)
- Cup di Green Park 0376 449657 (cup@greenparkmantova.it)
Le aziende interessate ad approfondire il servizio offerto potranno contattare il numero 3454010570 o mandare una mail a medicina.lavoro@ospedalecastiglione.it.
- WhatsApp numero unico 0376 635519
- Cup di Castiglione 0376 635519 (cup@ospedalecastiglione.it)
- Cup di Volta Mantovana 0376 839200 (cup@ospedalevoltamantovana.it)
- Cup di Green Park 0376 449657 (cup@greenparkmantova.it)
Le aziende interessate ad approfondire il servizio offerto potranno contattare il numero 3454010570 o mandare una mail a medicina.lavoro@ospedalecastiglione.it.
Il test si effettua con un prelievo venoso di sangue, per il quale non sarà necessario presentarsi a digiuno.
Il test sierologico proposto nelle strutture del GMS sarà quello della Abbott, che ha vinto il bando con il Ministero della Salute per la fornitura dei test sierologici nel nostro Paese.
Il test sierologico proposto nelle strutture del GMS sarà quello della Abbott, che ha vinto il bando con il Ministero della Salute per la fornitura dei test sierologici nel nostro Paese.
Il test ricerca gli anticorpi specifici (IgG) che l’organismo sviluppa contro il virus ed ha dimostrato specificità e sensibilità superiori al 99%. Se il test rileva le IgG specifiche nel sangue dà esito positivo e il paziente è tenuto all’esecuzione del tampone per la ricerca del genoma virale.
FAQ Alcune risposte a domande frequenti:
Il Covid-19 è una malattia causata da un nuovo coronavirus ora denominato coronavirus 2 da sindrome respiratoria acuta grave (SARS-CoV-2, in precedenza chiamato 2019-nCoV), identificato per la prima volta a dicembre 2019 durante un’epidemia di malattie respiratorie in Cina. L’11 marzo del 2020 l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato il COVID-19 pandemia globale.
Cosa è un test sierologico?
La sierologia è quella branca della medicina di laboratorio che studia in laboratorio le reazioni antigene-anticorpo. Il termine deriva dal termine siero, che è il fluido corporeo maggiormente usato per le indagini di biochimica medica.
La sierologia è quella branca della medicina di laboratorio che studia in laboratorio le reazioni antigene-anticorpo. Il termine deriva dal termine siero, che è il fluido corporeo maggiormente usato per le indagini di biochimica medica.
Come funziona il test?
Il test sierologico viene effettuato con un prelievo venoso sul sangue per poter ricercare gli anticorpi appartenenti alle immunoglobuline di classe G (IgG), prodotti contro la proteina nucleocapside del Sars-Cov-2.
Il test sierologico viene effettuato con un prelievo venoso sul sangue per poter ricercare gli anticorpi appartenenti alle immunoglobuline di classe G (IgG), prodotti contro la proteina nucleocapside del Sars-Cov-2.
Principi biologici del test
Questo è un dosaggio immunologico automatizzato a due fasi per la rilevazione qualitativa degli anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 in campioni di siero e plasma umano che utilizza la tecnologia immunologica chemiluminescente a cattura di microparticelle (CMIA). Il campione, le microparticelle paramagnetiche rivestite di antigene SARS-CoV-2 e il diluente del dosaggio vengono dispensati insieme ed incubati. Gli anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 presenti nel campione si legano alle microparticelle rivestite di antigeni SARS-CoV-2. La miscela viene lavata. Viene aggiunto il coniugato di anticorpi anti-IgG umani marcato con acridinio per dare luogo a una miscela di reazione che viene incubata. Dopo un ciclo di lavaggio vengono aggiunte soluzioni pre-trigger e trigger.
La reazione chemiluminescente che ne deriva viene misurata in unità di luce relativa (RLU). Esiste un legame diretto tra la quantità di anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 nel campione e le RLU misurate dal sistema ottico. Tale reazione si rispecchia nell’Index calcolato (S/C). La presenza o l’assenza di anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 nel campione viene determinata confrontando le RLU chemiluminescenti nella reazione con le RLU del calibratore.
Questo è un dosaggio immunologico automatizzato a due fasi per la rilevazione qualitativa degli anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 in campioni di siero e plasma umano che utilizza la tecnologia immunologica chemiluminescente a cattura di microparticelle (CMIA). Il campione, le microparticelle paramagnetiche rivestite di antigene SARS-CoV-2 e il diluente del dosaggio vengono dispensati insieme ed incubati. Gli anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 presenti nel campione si legano alle microparticelle rivestite di antigeni SARS-CoV-2. La miscela viene lavata. Viene aggiunto il coniugato di anticorpi anti-IgG umani marcato con acridinio per dare luogo a una miscela di reazione che viene incubata. Dopo un ciclo di lavaggio vengono aggiunte soluzioni pre-trigger e trigger.
La reazione chemiluminescente che ne deriva viene misurata in unità di luce relativa (RLU). Esiste un legame diretto tra la quantità di anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 nel campione e le RLU misurate dal sistema ottico. Tale reazione si rispecchia nell’Index calcolato (S/C). La presenza o l’assenza di anticorpi IgG anti SARS-CoV-2 nel campione viene determinata confrontando le RLU chemiluminescenti nella reazione con le RLU del calibratore.
Quale affidabilità ha il test?
Si descrive l’affidabilità di un test stimando la sensibilità e la specificità, termini che in epidemiologia vengono utilizzati diversamente da quanto avviene in immunologia. Per gli immunologi un test sensibile è quello capace di svelare la presenza di piccole quantità di anticorpi, ma questo test potrebbe non essere sensibile in termini epidemiologici.
La sensibilità di un test, in senso epidemiologico, è la sua capacità di identificare correttamente i soggetti malati: la sensibilità quindi è la probabilità che un soggetto malato risulti effettivamente positivo al test. Un esame è altamente sensibile quando tutti i malati risultano positivi al test.
La specificità di un test è la sua capacità di identificare correttamente i soggetti sani, quindi è la probabilità che un soggetto sano risulti negativo al test.
Il test della Abbott è tra i più precisi al mondo, e garantisce valori di specificità e sensibilità del 99%. In sostanza, significa che la percentuale di falsi positivi (gli anticorpi non sono presenti ma vengono trovati per errore) e di falsi negativi (gli anticorpi ci sono ma non vengono trovati) è limitata all’1%.
Si descrive l’affidabilità di un test stimando la sensibilità e la specificità, termini che in epidemiologia vengono utilizzati diversamente da quanto avviene in immunologia. Per gli immunologi un test sensibile è quello capace di svelare la presenza di piccole quantità di anticorpi, ma questo test potrebbe non essere sensibile in termini epidemiologici.
La sensibilità di un test, in senso epidemiologico, è la sua capacità di identificare correttamente i soggetti malati: la sensibilità quindi è la probabilità che un soggetto malato risulti effettivamente positivo al test. Un esame è altamente sensibile quando tutti i malati risultano positivi al test.
La specificità di un test è la sua capacità di identificare correttamente i soggetti sani, quindi è la probabilità che un soggetto sano risulti negativo al test.
Il test della Abbott è tra i più precisi al mondo, e garantisce valori di specificità e sensibilità del 99%. In sostanza, significa che la percentuale di falsi positivi (gli anticorpi non sono presenti ma vengono trovati per errore) e di falsi negativi (gli anticorpi ci sono ma non vengono trovati) è limitata all’1%.
Quando conviene fare i test sierologici?
Il test fornisce una indicazione precisa: ci dice cioè se siamo venuti o meno in contatto con il Covid-19. Quindi chi ha il sospetto fondato di essere stato vicino a un contagiato o ha avuto i chiari sintomi del Covid attraverso il test sierologico può ricevere una informazione in più. La positività degli anticorpi non dice che non si è portatori dell’infezione ma che si è entrati in contatto con l’infezione.
Il test fornisce una indicazione precisa: ci dice cioè se siamo venuti o meno in contatto con il Covid-19. Quindi chi ha il sospetto fondato di essere stato vicino a un contagiato o ha avuto i chiari sintomi del Covid attraverso il test sierologico può ricevere una informazione in più. La positività degli anticorpi non dice che non si è portatori dell’infezione ma che si è entrati in contatto con l’infezione.